L'Election
Day, iniziato alle ore 15 di sabato e conclusosi domenica alle ore 22, si è
prolungato fino alla tarda notte di martedì quando finalmente i presidenti delle
sezioni 1 e 2 si sono potuti riunire in un breve consiglio per decretato il
risultato fuoriuscito dallo spoglio delle schede per il rinnovo del Consiglio
comunale: il nuovo sindaco di Introdacqua è Giuseppe Giammarco, avvocato, 35
anni a ottobre.
A lui, candidato della lista civica del "Campanile", sono andati 735 voti, pari
al 56 per cento netto dei voti validi. Giammarco raccoglie l'eredità di Orlando
Orsini, l'ex sindaco che avendo svolto i due mandati consecutivi consentiti
dalla legge italiana non era ricandidabile nuovamente alla carica.
Lo sfidante, Antonio Di Rienzo, medico, candidato della lista civica "Uniti per
Introdacqua", già assessore comunale, ha ottenuto 578 voti, pari al 44 per cento dei voti validi.
Un risultato che ha costituito una vera sorpresa per qualcuno dei rappresentanti
della lista vincitrice, visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno
1999, la lista del Campanile capeggiata da Orsini aveva vinto ma con 869 voti
contro i 446 dello sfidante, ovvero con il 66 per cento contro il 34, risultato
ben più netto e che allora fruttò al Campanile 8 consiglieri oltre al sindaco,
mentre alla lista avversaria andarono 4 consiglieri.
La proclamazione dei nuovi consiglieri comunali è questione di poche altre ore,
ma potrebbe anche verificarsi che i consiglieri di opposizione che verranno
proclamati dopo la comunicazione dei risultati definitivi delle preferenze di
scrutinio siano più dei 4 che finora siedevano nel consiglio municipale. |
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