Notizie/ News

RASSEGNA STAMPA - 2004 

Introdacqua, gran spolvero di politici e amministratori per "il poeta del piccone e della pala"

(11 dicembre 2004)

Premio Pascal D'Angelo con Veltroni
Oltre al sindaco di Roma, interventi di Calabrò, Maffia e Croce
di Neomisio Bonaventura

INTRODACQUA - Vetrina di politici per il Premio internazionale di letteratura Pascal D'Angelo, domenica 12 dicembre nella sala consiliare del paese, con inizio alle 16,30: a loro toccherà la prolusione (sindaco Giammarco) e l'intervento iniziale (assessore comunale Orsini). Quindi, sarà la volta di Corrado Calabrò (poeta e narratore), Dante Maffia (critico letterario), Fabio Croce (scrittore). Di seguito, ancora parola ai politici: Carrara (presidente Comunità montana peligna), Melilla e Di Masci (consiglieri regionali), Pezzopane (presidente Provincia L'Aquila). A chiudere Walter Veltroni, sindaco di Roma e giornalista. Organizza il Comune di Introdacqua, col patrocinio di Comunità montana e Provincia.

Per leggere i nostri articoli già pubblicati sull'argomento, clicca sui link in basso:
15/12/2003: Pascal D'Angelo, convegno a Pescara

Fantasio, Pascal D'Angelo
Quando la Notte come un fiore nero
rinchiude il sole fra i suoi petali oscuri,
La strada silenziosa come un sogno tortuoso
attraversa la vallata addormentata –
Mentre l'intera regione s'è arresa al peso
d'un silenzio primordiale.
Le montagne come giganti possenti
s'innalzano dalle tenebre sovrane.
Nelle oscure e frastagliate distanze svolazza
sfavillando un perlaceo frullìo d'ali
E svolazza –
È il chiaro di luna che grandina di splendore
Picchietta sul fondo vellutato delle tenebre –
La luna!
La luna è il vago ricordo di un sole sperduto –
La luna è una traccia lasciata dal Sole
In un cielo senza sentieri!
Quel perlaceo frullìo d'ali scivola via in lontananza –
Via via!
Una febbre giovanile investe allora il mio essere
Fremente sotto l'incantesimo della Bellezza,
Come lo spasmodico battere d'ali di una farfalla
catturata in un reticolato luminoso.
Una schiuma nera di buio trabocca
dall'orlo della notte,
E trascina via quel perlaceo frullìo d'ali!
in
The Measure, n. 14, aprile 1922. Poi in Son of Italy , p. 43

Fantasio, Pascal D'Angelo
As Night like a black flower shuts the sun
within its petals of gloom,
The silent road crosses the sleeping valley
like a winding dream –
While the whole region has succumbed
under the weight of a primeval silence.
The mountains like mighty giants lift themselves
with a regal haughtiness out of the ruling gloom.
Across the dim jagged distances are pearl-gray
wings flitting
Flitting –
The moonlight is a hailstorm of splendor
Pattering on the velvet floor of gloom –
The moon!
The moon is a faint memory of a lost sun –
The moon is a footprint that the Sun has left
on pathless heaven!
Pearl-gray wings are whirling distantly –
Whirling!
A fever of youth streams through my being
Trembling under the incantation of Beauty,
Like a turmoil of purple butterfly
caught in a web of light.
A black foam of darkness overflows
from the rim of night,
And floods away the pearl-gray wings!