La Regione Abruzzo ha deciso di fare proprie le proposte dell'Uncem (l'Unione
Nazionale dei Comuni e delle Comunità Enti Montani) per inserire la montagna nel
provvedimento sulla competitività all'esame del governo: il presidente,
Giovanni Pace, ha sottoposto la questione agli assessori competenti
sollecitando "concrete iniziative nel merito".
Le proposte suggerite dall'associazione Uncem al governo alla vigilia dell'esame del
decreto legge sulla competitività, riguardano, in sintesi, l'introduzione di
un regime agevolativo e di facilitazioni per i piccoli imprenditori
commerciali e per le imprese operanti nei territori montani e la
riduzione (e in alcuni casi azzeramento) dell'Irap e dei
contributi sociali per chi decide di investire in montagna.
Enrico Borghi, presidente dell'Uncem, ha apprezzato l'iniziativa:
“Evidentemente – afferma Borghi – le proposte
dell’Uncem hanno un loro fondamento se una regione significativa quanto a
montanità come l’Abruzzo si propone di sostenerle. Ci attendiamo che il
Governo dia un segnale, tenuto conto che il testo sin qui concordato è sotto
questo profilo del tutto deludente”.
E' un segnale importante che simili proposte comincino a trovare risposte
sul territorio ed è di auspicio per la nascita di iniziative similari anche
da parte di altri Enti locali e dei Comuni.
L'approfondimento
Tra le proposte dell'associazione UNCEM agevolazioni e facilitazioni per i piccoli imprenditori commerciali e per
le imprese operanti nei territori montani ed anche quella di una
significativa riduzione o dell'azzeramento dell'Irap.
Ma cosa è l'IRAP?
E' l’imposta regionale sulle attività produttive.
Quale è la base imponibile dell’IRAP? Semplificando, la base
imponibile IRAP è pari a:
+ reddito imponibile IRPEF
+ costo del personale
+ costo dei soggetti para-subordinati e occasionali
+ interessi passivi
- proventi straordinari (plusvalenze da cessione d’azienda)
= base imponibile IRAP
Come e quando si versa l'Irap? Si versa con le stesse modalità previste
per l’IRPEF.
A chi vanno le entrate dell’Irap? Alle Regioni in cui è ubicata la
singola unità produttiva. Chi possiede più unità produttive in più regioni
sarà tenuto a più versamenti.
A quanto ammonta l’Irap? Per gli imprenditori non agricoli (ad eccezione
di banche e assicurazioni) e per i lavoratori autonomi l’ IRAP ammonta al
4,25% della base imponibile; non è deducibile dall’IRPEF. |