Notizie/ News

RASSEGNA STAMPA - 2005 

Il 41% delle Amministrazioni locali regionali hanno aderito alla campagna Coldiretti

(6 gennaio 2005)

In Abruzzo 125 Comuni "Liberi da Ogm"
Nel Pescarese la percentuale contro gli organismi modificati sale al 56%
di Neomisio Bonaventura

Nel 2004 in Abruzzo sono divenuti 125 i Comuni, su 305, che si sono espressi contro il biotech nei campi, adottando quindi, delibere per dichiarare la loro agricoltura Ogm-free; in percentuale sono il 41% dei Comuni abruzzesi. In provincia di Pescara la percentuale sale al 56% in quanto sono 26 i Comuni che hanno ufficialmente deliberato il loro territorio Ogm-free.
I dati sono della Coldiretti e sono desunti dal notiziario on line. Un Comune italiano su quattro si è dichiarato contro gli Ogm, avendo aderito alla campagna "Liberi da Ogm" sostenuta dall'organizzazione
: sono in tutto 1856 i Comuni italiani che hanno fatto la scelta di proteggere il proprio territorio dalla contaminazione da organismi geneticamente modificati (Ogm), che si sommano a 14 Regioni, 31 Province e 35 Comunità montane che hanno adottato o stanno per adottare delibere per dichiarare il proprio territorio libero dal biotech nei campi".
Soddisfatta la Coldiretti nel tracciare il bilancio di un anno cha ha portato un Comune italiano sui quattro ad esprimersi contro gli Ogm: "Un risultato che mette in evidenza la grande opposizione dei cittadini e delle Istituzioni regionali e territoriali al biotech nei piatti del Made in Italy nell'interesse generale dell'economia, dell'ambiente e dell'intera società". E non si tratterebbe neppure di una questione di schieramenti politici, dal momento che sono sette le regioni di centrodestra e sette quelle di centrosinistra che si sono impegnate a proteggere il proprio territorio dai rischi di contaminazione del biotech nei campi a conferma del successo della campagna. Per il 2005 viene auspicata una rapida approvazione del decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri per evitare inquinamenti dell'agricoltura tradizionale. Attualmente, il maggior numero di comuni "liberi da Ogm" è in Piemonte (250) seguito dalla Campania (196) mentre il Lazio è la regione che ha la percentuale più alta di comuni antitransgenici con il 44% del totale.