Il monte Genzana

Il monte Genzana è alto 2.170 metri; è così denominato per la presenza di genziane azzurre.
Quando si entra ad Introdacqua se ne ha una bella visuale, per uno scorcio maestoso che sovrasta la Vallata ed il paese.
Dalla sua cima si ha una splendida e panoramica visione della Valle Peligna.
LA RISERVA: c'è una riserva che prende il nome da questa montagna: è la riserva Naturale Regionale Guidata "Monte Genzana ed Alto Gizio", istituita nel 1996, che si estende però interamente nel territorio del vicino comune di Pettorano sul Gizio (Aq) ed interessa un'area di complessivi 3.164 ha.
Nel sistema delle aree protette della regione Abruzzo la Riserva ha grande importanza in quanto si pone come corridoio di collegamento per gli scambi
faunistici tra il Parco Nazionale d'Abruzzo e il Parco Nazionale della Majella. Questa riserva ha una particolarità che ne fa un caso unico nel panorama complessivo delle aree protette: la presenza del nucleo storico dell'abitato di Pettorano all'interno del perimetro dell'area tutelata. La Riserva è delimitata dal monte Genzana (m. 2170) ad ovest, dal monte Mattone (m. 1515) a nord e dalla cima di Toppe Vurgo a sud

il lato est è costituito dalla lunga valle che collega la conca di Sulmona col Piano delle Cinquemiglia. L'aspetto morfologico mostra una certa "morbidezza" del paesaggio, interrotta solo dai valloni che l'attraversano in più punti.Tali incisioni naturali costituiscono gli scenari più suggestivi della Riserva stessa: si tratta di profonde valli a "V" di origine tettonica, scavate progressivamente dalle acque di scorrimento dei vari torrenti. La morfologia che ne deriva è strettamente legata al tipo di materiale che costituisce la zona. E' per questo che le forme ricorrenti sono quelle che derivano dal fenomeno del carsismo. Le testimonianze più emblematiche sono senza dubbio quella del Lago (sotto il Monte Mattone), quella del Piano della Grotta ed ancora più ad est Le Grotte (nei pressi di C. la Guardiola).
SORGENTI: la più importante è quella del Gizio, poi sono presenti le sorgenti del Frevana, di Gallese e le sorgenti Pinciara I e Pinciara II. Ci sono poi le sorgenti Fonte Grande e La Strega.
FAUNA: nella Riserva sono presenti quasi tutti i mammiferi della fauna appenninica con due delle specie indicate di interesse comunitario: l'ORSO e il lupo.

(testo liberamente adattato dal sito ufficiale della Regione Abruzzo - Servizio Sviluppo del Turismo)