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10/5/2004:
L'aglio rosso di Sulmona tra i prodotti
tipici italiani
BRUXELLES - Via libera della Commissione
Europea,
a Bruxelles, all'iscrizione nel registro europeo delle Denominazioni
di Origini Protette contro imitazioni e falsi di tre nuove Dop italiane.
Si tratta dello zafferano dell'Aquila, dell'olio d'oliva Valdemone (Sicilia)
e dello zafferano di San Gimignano (Toscana). Lo zafferano
dell'Aquila, che ha ottenuto il riconoscimento della protezione Ue come
prodotto Dop, è tipico di
un territorio di cui fanno parte molti comuni del circondario dell'Aquila;
si tratta di Civitaretenga (frazione di Navelli), Navelli, Barisciano, Caporciano,
Fagnano Alto, Fontecchio, l'Aquila, Molina Aterno, Poggio Picenze,
Prata d'Ansidonia, San Demetrio nei Vestini, S. Pio delle Camere, Tione degli
Abruzzi, Villa S.Angelo.
La tutela di alimenti e prodotti agricoli grazie al riconoscimento di Dop,
Igp (indicazioni geografiche protette) e specialità alimentari, rappresenta
la punta di diamante della politica di qualità dell'Unione europea. La Dop,
in particolare, identifica la ''denominazione di un prodotto la cui
produzione, trasformazione ed elaborazione devono avvenire in una area
geografica determinata e caratterizzata da una perizia riconosciuta e
constatata''.
I circa 140 i prodotti italiani iscritti nel registro europeo rappresentano
il fiore all'occhiello della produzione agroalimentare italiana.
La zona di produzione dello ”zafferano dell’Aquila” comprende un territorio,
nell’ambito del quale la coltivazione dovrà essere praticata in terreni
posti ad un'altitudine compresa tra 350 e 1.000 metri sul livello del mare.
Per lo zafferano dell'Aquila è una
protezione importante per evitare mistificazioni e confusioni con un altro
prodotto spacciato per zafferano, ma che in realtà è una polvere a basso
costo proveniente da Egitto e Tunisia e ricavata da un cardo
selvatico, che ha solo il colore in comune con il prezioso condimento
nostrano. |

Lo zafferano dell'Aquila
è ora prodotto Dop.
Il registro
dei prodotti tipici abruzzesi
si arricchisce
di un'altra specialità |
Lo zafferano (Crocus sativus L.)
appartiene alla famiglia delle Iridaceae.
Le caratteristiche botaniche: è una pianta perenne, sterile, con
bulbo-tubero sferico, bruno. Dai fiori lilla si ricavano 3 stigmi.
La raccolta: i fiori si raccolgono manualmente da
fine ottobre a metà novembre nelle prime ore del mattino, a fiori chiusi.
Quindi vengono separati gli stigmi che, una volta essiccati, forniscono il
prodotto commerciale. |
SITUAZIONE DELLE
DENOMINAZIONI PROTETTE DEI PRODOTTI TIPICI DELLA REGIONE ABRUZZO
AI SENSI
DEL REGOL. CE 2081/92:
PRODOTTI
RICONOSCIUTI:
VITELLONE BIANCO DELL’APPENNINO CENTRALE (igp)
OLIO EXTRAVERGINE “APRUTINO PESCARESE” (dop)
OLIO EXTRAVERGINE “COLLINE TEATINE” (dop)
SALAMINI ITALIANI ALLA CACCIATORA (dop)
PRODOTTI IN FASE DI PUBBLICAZIONE
GAZZETTINO EUROPEO:
ZAFFERANO DELL’AQUILA (dop)
OLIO EXTRAVERGINE “PRETUZIANO” (dop)
PRODOTTI IN FASE
ISTRUTTORIA CE:
CAROTA DELL’ALTOPIANO DEL FUCINO (igp)
PRODOTTI IN FASE
ISTRUTTORIA MINISTERO AGRICOLTURA:
MIELE D’ABRUZZO (igp)
CASTAGNA ROSCETTA DELLA VALLE ROVETO (igp) |