Notizie/ News

RASSEGNA STAMPA - 2004 

Modificato alla Camera il settimo comma dell'articolo 118 della Carta fondamentale

(2 ottobre 2004)

Riconoscimento costituzionale per le Comunità montane
L'emendamento premia anche le associazioni di comuni piccoli o montani
di Neomisio Bonaventura

Per leggere i nostri articoli già pubblicati sull'argomento, clicca sui link in basso:
25/02/2004: Comuni montani, una legge per il futuro?
05/04/2004: Finanziaria regionale con un occhio ai piccoli comuni
29/09/2004: Legge sulla montagna, il Parco d'Abruzzo a convegno


ROMA - La Camera dei Deputati ha approvato
l’emendamento, a firma dell’on. Luigi Olivieri ed altri, che modifica il comma 7 dell’art. 118 della Costituzione. Le Comunità montane e tutte le altre forme associative di piccoli comuni o di comuni montani trovano ora pieno riconoscimento costituzionale.
Il nuovo comma 7 dell’articolo 118 della Costituzione così recita: “La legge approvata ai sensi dell’articolo 70, terzo comma, favorisce l’esercizio in forma associata delle funzioni dei piccoli comuni e di quelli situati nelle zone montane, attribuendo a tali forme associative la medesima autonomia riconosciuta ai comuni”.
Soddisfazione ha espresso l'Uncem, l'
Unione Nazionale dei Comuni e delle Comunità montane che parla di risultato storico: per la prima volta dopo la legge 131/2003 alle Comunità montane e alle altre forme associative vengono riconosciute la medesima autonomia dei comuni, con una copertura costituzionale che rende le Comunità montane del tutto assoggettate all’ordinamento di principio dello Stato. “Il parere favorevole - con largo consenso - della Camera all’emendamento presentato dall’on. Olivieri, vicepresidente del gruppo parlamentare Amici della Montagna – ha detto Enrico Borghi, presidente Uncem – è un risultato storico che corona la battaglia che l’Uncem, insieme al gruppo parlamentare Amici della Montagna, porta avanti da tempo e su diversi fronti e rappresenta al tempo stesso la traduzione dell’impegno che diversi e autorevoli rappresentanti del Governo si sono in più occasioni assunti nei confronti delle Comunità montane. Il riconoscimento costituzionale alle Comunità montane della stessa autonomia attribuita ai Comuni sancisce la pari dignità delle forme associative, nel pieno esercizio del diritto di sussidiarietà e rappresenta, nelle condizioni date, il risultato più avanzato ottenibile".